Uncem Calabria

MEPA. Il valore aggiunto dell’Accordo quadro GEIP - Gestione ed efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica degli enti locali

Sono tanti i vantaggi del nuovo Accordo quadro per la fornitura del servizio di gestione ed efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica che, tramite la stipula di un contratto in regime di concessione per 9 anni, consente anche importanti risparmi.

È un contratto integrato a prestazione (Energy Performance Contract – EPC) in cui il Fornitore è remunerato tramite un canone unico – che non include il vettore energetico, a carico dell’ente locale – sulla base di indicatori che tengono conto dei risultati raggiunti in termini di risparmio energetico conseguito e di continuità del servizio di illuminazione pubblica.

Il contratto prevede, inoltre, la condivisione, tra le parti contraenti, dei risparmi derivanti dall’esecuzione degli interventi di efficientamento energetico sulla base di un coefficiente α, offerto in fase di gara. L’Amministrazione può così beneficiare, già dal primo anno di gestione, di risparmi elettrici pari almeno al 50% della sua spesa storica, obiettivo che deve essere raggiunto dal concessionario nei tempi e nei modi previsti dalla documentazione di gara, pena la riduzione del canone.

I servizi offerti alla P.A. sono organizzati in tre filoni di attività:

  • Efficientamento energetico – progettazione integrata e realizzazione degli interventi di efficientamento energetico, sostituzione di tecnologie obsolete con tecnologia LED o tecnologia equivalente / superiore, realizzazione del sistema di telecontrollo, etc.
  • Gestione, conduzione, manutenzione e adeguamento normativo degli impianti di illuminazione pubblica
  • Servizi di governo – censimento degli impianti e monitoraggio dei consumi, programmazione operativa degli interventi, pronto intervento, sistema informativo, Contact center, etc.

Il Concessionario sostiene i costi necessari alla riqualificazione energetica degli impianti che, al contempo, gestisce nel rispetto dei livelli di servizio contrattualizzati, anche per quanto concerne la sicurezza elettrica e il comfort illuminotecnico previsti dalle normative vigenti in materia.

L’Amministrazione, invece, individua una struttura organizzativa che garantisca la presenza di due figure:

  • il Responsabile del Contratto, soggetto dotato dei poteri necessari per impegnare la spesa dell’ente locale, che è responsabile dei rapporti con il fornitore per le attività relative alla concessione
  • il Supervisore tecnico / Energy Manager (EM) / Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) che valuta il progetto definitivo / esecutivo degli interventi di efficientamento energetico e adeguamento normativo, monitora la corretta e puntuale esecuzione del servizio, verifica i consumi energetici e il raggiungimento annuale degli obiettivi di risparmio energetico previsti

L’Accordo quadro è composto da 29 lotti geografici – che ciascun ente locale utilizzerà in funzione della propria collocazione geografica – così suddivisi:

  • dal Lotto 1 al 21, dedicati agli enti locali con popolazione inferiore a 2.000 abitanti (c.d. Enti Piccoli)
  • dal Lotto 23 al 30, dedicati agli enti locali con popolazione di almeno 2.000 abitanti (c.d. Enti Grandi)

Nella scheda riassuntiva dell’iniziativa, sono disponibili:

  • nella sezione “Altra documentazione”, una Presentazione specifica per entrambe le tipologie di enti, che fornisce una vista complessiva sul funzionamento dell’Accordo quadro
  • all’interno dei singoli lotti attivi, una Guida all’Accordo quadro, per gli approfondimenti tecnici necessari a un’adesione consapevole da parte delle Amministrazioni

Per ogni ulteriore chiarimento sul funzionamento dell’Accordo quadro “GEIP”, è possibile utilizzare il Filo diretto con il Programma, sempre presente nel cruscotto dell’utente loggato.