San Fili, Uncem Calabria partecipa a convegno su insigne giurista Mario Nigro
Un bel luogo immerso nella natura e nel verde, situato a due passi da Cosenza. Questo è San Fili. Uno dei tanti meravigliosi centri montani della nostra incantevole Calabria. Che, come ovvio, fa parte di Uncem regionale, presente all’iniziativa con il presidente Vincenzo Mazzei. Ecco perché, nell’occasione, la nostra Associazione ha acceso i fari su un’iniziativa culturale di prestigio e caratura assoluti. Che per due giorni ha portato proprio San Fili al centro del dibattito giuridico e giurisprudenziale nel ricordo di un illustre sanfilese doc.
Il riferimento è a Mario Nigro: avvocato; professore universitario in vari importanti Atenei italiani fra cui Messina, Firenze e Roma (Sapienza); consulente istituzionale in qualità di esperto della materia, ma soprattutto ed essenzialmente luminare del Diritto Amministrativo. Che proprio per tale ragione, cioè per le doti di raffinato giurista e conoscitore oltreché studioso della disciplina, è addirittura diventato circa 42 anni fa presidente di una commissione governativa, alla quale fu persino attribuito il suo nome, per la riforma del Diritto Amministrativo sostanziale e del procedimento. I cui lavori si conclusero a metà anni Ottanta, costituendo l’atto propedeutico e prodromico per la famosa legge 241/’90.
È il motivo per cui, ieri e avantieri, nel piccolo ma suggestivo Teatro Gambaro di San Fili si è svolto il convegno “Mario Nigro, giurista della complessità”. Una tavola rotonda voluta dal sindaco della cittadina Linda Cribari (peraltro componente della giunta esecutiva di Uncem Calabria) con il patrocinio di Comune e Provincia di Cosenza in cui si sono alternati relatori di altissimo livello fra i quali, a chiusura del convegno, nientemeno che 1a vicepresidente della Corte Costituzionale Daria de Pretis.